Rigenerazione dei tessuti duri

EMPOWERING REGENERATION

In REGEDENT, ci concentriamo sulla rigenerazione dei tessuti duri attraverso la sostituzione dello scaffold artificiale con cellule ossee autogene, fornendo un volume osseo stabile e riducendo al minimo il numero di interventi chirurgici. In definitiva, i pazienti beneficiano di una migliore prevedibilità del trattamento, unita a risultati a lungo termine.

CHE COS'È LA RIGENERAZIONE DEI TESSUTI DURI?

La perdita di tessuto duro/osso è un segno distintivo importante in odontoiatria. In parodontologia, ad esempio, gli agenti patogeni, i fattori genetici e gli aspetti ambientali, come il tabacco, possono portare alla perdita di tessuto duro. Ciò può comportare il movimento dei denti, la loro dislocazione e, infine, la loro perdita [1,2].

In implantologia, l'uso degli impianti dentali comporta notevoli vantaggi per i pazienti. Tuttavia, presenta alcuni rischi causati dall'utilizzo di materiali inerti a diretto contatto con l'osso e dall'assenza del legamento parodontale (PDL). Il PDL fornisce un cuscinetto per distribuire le forze masticatorie e, quando è assente, può portare al riassorbimento dell'osso mascellare [3,4].

QUATTRO TIPI DI RIGENERAZIONE DEI TESSUTI DURI

Per migliorare il processo di osteogenesi vengono utilizzate diverse tecniche, come l'innesto osseo [5], gli scaffold [6], le cellule staminali [7] e i fattori di crescita. L'innesto osseo aiuta a colmare le lacune fisiche create dall'osso mancante o danneggiato, fornisce stabilità strutturale e stimola la crescita del tessuto osseo [8]. Gli innesti ossei si dividono in quattro gruppi [9, 10]. In primo luogo, l'osso autogeno è considerato il "gold standard" per la sostituzione ossea [11], in quanto viene utilizzato con un trattamento minimo ed è il materiale sostitutivo osseo più efficiente e a più rapida guarigione [8]. Le applicazioni cliniche hanno dimostrato che si ottengono nuovo osso e nuovi annessi di tessuto connettivo parodontale [12].

In secondo luogo, le banche dei tessuti forniscono diversi tipi di innesti ossei allogenici [13]. È noto che questi innesti non sono efficaci come gli autoinnesti a causa degli estesi trattamenti chimici necessari per prevenire la potenziale infettività, che alterano la struttura gerarchica dell'osso e rimuovono una quantità significativa di fattori di crescita necessari per un'efficiente rigenerazione ossea [8].

In terzo luogo, gli xenotrapianti presentano notevoli vantaggi. Sono prodotti in massa a costi di lavorazione accessibili. Tuttavia, poiché provengono da tessuti ossei di altre specie, le loro caratteristiche osteologiche native sono diverse da quelle dei tessuti ossei umani. Tuttavia, tra gli xenotrapianti, alcuni, come i sostituti di origine suina, supportano la rigenerazione ossea grazie alle loro caratteristiche fisico-chimiche e alla loro struttura simile all'osso umano [8, 14,15]. Inoltre, l'osso suino presenta un rischio relativamente basso di zoonosi [16].

Infine, i materiali da innesto sintetici, come l'idrossiapatite, sono utilizzati per la loro osteoconduzione, durezza e accettabilità da parte dell'osso. Alcuni innesti ossei sintetici sono costituiti da carbonato di calcio, che inizia a diminuire di utilizzo perché è completamente riassorbibile in breve tempo e facilita la rottura dell'osso. Quest'ultima categoria di materiali da innesto è sempre più studiata in quanto presenta vantaggi interessanti che gli xenotrapianti non hanno.

DIECI SEGNI DI SUCCESSO DELLA RIGENERAZIONE DEI TESSUTI DURI

  1. Gestione semplice del materiale d'innesto e della membrana per un protocollo di trattamento economico e prevedibile.
  2. Utilizzo di materiale biocompatibile
  3. Stabilizzazione rapida dei coaguli di sangue
  4. Angiogenesi rapida
  5. Riduzione al minimo del processo infiammatorio (gonfiore, fastidio)
  6. Guarigione regolare della ferita
  7. Densità ossea prevedibile
  8. Volume stabile per un posizionamento prevedibile dell'impianto
  9. Materiale riassorbibile per evitare ulteriori interventi chirurgici e per essere sostituito da cellule autogene.
  10. Soddisfazione dei pazienti e dei medici

LA NOSTRA SOLUZIONE PER LA RIGENERAZIONE DEI TESSUTI DURI

Hyadent BGSmartbrane, e Smartgraft sono stati progettati per favorire la rigenerazione dei tessuti duri e per essere ancora più facili da usare insieme.

Immagine del materiale osseo appiccicoso che è una miscela dei prodotti REGEDENT hyadent BG e Smartgraft

In effetti, il gel combinato con l'osso poroso crea uno sticky bone in ~3 minuti, e la resistenza alla trazione della membrana trattiene bene il sito aumentato adattandosi facilmente alla superficie ossea, senza tuttavia incollarsi. [20] L'acido ialuronico presente nel sito aumentato sembra accelerare la formazione dell'osso grazie alle sue proprietà migratorie e proliferative. [21-24]

LE SINERGIE TRA I NOSTRI PRODOTTI RIGENERATIVI

Caso odontoiatrico del Prof. Pilloni che mostra l'immagine della stabilizzazione del coagulo con il gel di acido ialuronico legato al corss hyadent BG per una più rapida rigenerazione ossea.

Il portfolio di Regedent supporta la rigenerazione dei tessuti duri. Hyadent BG e Smartbrane contribuiscono a stabilizzare il coagulo di sangue [25-26]. L'acido ialuronico attira i fattori di crescita naturalmente presenti nel sangue e promuove la vascolarizzazione con il supporto, ad esempio, di sostituti ossei porcini [27-29].

L'adesione e la proliferazione delle cellule ossee sono quindi facilitate dalle superfici ruvide della membrana porcina e del sostituto osseo [26, 28-31]. Allo stesso tempo, l'acido ialuronico reticolato ad alto peso molecolare aumenta la proliferazione cellulare complessiva [32-35]. Hyadent BG e Smartgraft contribuiscono ad accelerare la guarigione ossea, mostrando un rimodellamento equilibrato del volume osseo [26, 36-41].

Istologia della membrana del pericardio con hyadent BG

Durante il processo di guarigione ossea, lo sticky bone con Hyadent BG e Smartgraft beneficia del suo scudo batteriostatico naturale [42]. La robusta membrana di collagene tiene insieme il sito innestato durante il processo di guarigione. La sua funzione di mantenimento è addirittura prolungata dalla collagenasi rallentata grazie al precedente rivestimento della membrana con Hyadent BG [43].

Ricostruendo non solo la struttura estetica ma anche quella funzionale intorno al dente/impianto, si ritiene che Hyadent BG rigeneri piuttosto che riparare [44-47].

Le proprietà di guarigione offerte dal portolio prodotti Regedent sono descritte in dettaglio in rigenerazione dei tessuti molli.

CASO CLINICO: RIGENERAZIONE DEI TESSUTI DURI IN DIFETTI INFRAOSSEI

Ampio difetto infraosseo esteso dal Prof. Andrea Pilloni con rigenerazione dei tessuti duri.

CASO CLINICO : RIGENERAZIONE DEL TESSUTO DURO IN GBR PRIMA DELL'INSERIMENTO DELL'IMPIANTO

Aumento osseo guidato della cresta edentula mandibolare distale da parte del Prof. Darko Božić con rigenerazione dei tessuti duri.

 

LETTERATURA SCIENTIFICA E STUDI CLINICI

  1. Hernández-Monjaraz B, Santiago-Osorio E, Monroy-García A, Ledesma-Martínez E, Mendoza-Núñez VM. Cellule staminali mesenchimali di origine dentale per indurre la rigenerazione dei tessuti nella parodontite: A Mini-Review. Int J Mol Sci. 2018 Mar 22;19(4):944. doi: 10.3390/ijms19040944. PMID: 29565801; PMCID: PMC5979585.
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  6. Zhou, M.; Geng, Y.-M.; Li, S.-Y.; Yang, X.-B.; Che, Y.-J.; Pathak, J.L.; Wu, G. L'impalcatura nanocristallina a base di idrossiapatite adsorbe e rilascia in modo sostenuto il fattore di crescita osteoinduttivo e facilita la rigenerazione ossea nel modello ectopico dei topi. J. Nanomater. 2019, 2019, 10.
  7. Chen, M.; Xu, Y.; Zhang, T.; Ma, Y.; Liu, J.; Yuan, B.; Chen, X.; Zhou, P.; Zhao, X.; Pang, F. Fogli di cellule staminali mesenchimali: Una nuova strategia basata sulle cellule per la riparazione e la rigenerazione ossea. Biotechnol. Lett. 2019, 41, 305-318.
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